Prove tecniche di regime

L’opera di rimbecillimento della società italiana passa alla fase 2.
Dopo aver rincretinito i genitori con dosi massicce di televisione spazzatura e happy hour, ora si passa direttamente ai figli e chi meglio della scuola può essere adatta allo scopo? D’altronde questo è “un governo rivoluzionario”, lo dicono loro stessi, no? E in ogni rivoluzione che si rispetti si parte dalla base per (ri)educare. Senza andare a cercare esempi tanto lontano ne abbiamo uno tutto nostro durato vent’anni: sembrava buono, ce lo copiarono in tanti (un aiutino, comincia per “f” e finisce per “ismo”)!
Al momento pare manco loro abbiano le idee molto chiare, facendo dichiarazioni contrastanti e in apparenza inconciliabili, ma è un giochetto che da quelle parti hanno imparato bene: uno di loro spara una cazzata, in questo caso il Ministro della Distruzione Gelmini, un altro di loro corregge il tiro, il Ministro di Nonsocosa Bossi, fanno sia governo che opposizione e pare si divertano da matti. Il popolo fesso che non è d’accordo con la prima si trova d’accordo con il secondo (il banco vince sempre), salvo che loro purtroppo ne hanno in mente una terza, più nostalgica, più da Istituto Luce.
E intanto noi stiamo ancora qua ad aspettare che qualcuno la smetta di giocare a mosca cieca con i ministri ombra del governo ombra basato sul programma ombra con idee ombra: che se aspetta ancora un po’ l’unica ombra che rimarrà sarà quella della democrazia, quella poca che ancora ci è rimasta.
P.S.
Non ho ancora visto le nuove divise per la scuola, che siano uguali a queste?